5 dic 2006

Stette la sfoglia immemore, orba di tanto spiro...

Un'altra giornata letteralmusicalculinari da ricordare: la terza puntata di Sapori Letterari, la preparazione delle stelline di Natale di pastafrolla, i cioccolatini musicali per gli amici della Polverfolk, il Panpepato di Genevieve Lethu e infine il concerto Polver in serata (terminato in una pizzata tra amici!) hanno ripulito, con un'elegante movimento ampio e musicale, le tristezze autunnali di questi giorni.



Per Sapori Letterari, ci siamo sbizzarriti tutti nella rivisitazione di una poesia famosa in chiave culinaria. La mia amica Lila aveva avuto delle idee strepitose ma non ha potuto partecipare... La sottoscritta invece ha avuto la sfrontatezza di rileggere La Divina Commedia di Dante, in La Divina Ricetta.

Durante il corso invece ho riscritto il finale di Pinocchio, sempre in veste culinaria. Non ho mai provato tanta simpatia per questo romanzo. Ho scelto stavolta di dargli il giusto (a mio avviso) finale. Altro che burattino! Pinocchio faceva il pelapatate in un ristorante, malpagato, in nero, senza ferie ne' malattia. E siccome non gli piaceva neppure tanto pelare le patate al ristorante di Geppetto "Alla balena bianca", fantasticava tutto il giorno impegnato tra fumi di cucina e rocambolesche fantasie letterarie... Per una volta, finalmente ho provato soddisfazione a narrare di Pinocchio!



In serata, invece, ho rivisto gli amici polverosi. Sono arrivata in ritardo al concerto ma ne e' valsa ovviamente la pena! Lila come sempre strepitosa!

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